Concorso fotografico LA FAMIGLIA IN UNO SCATTO
Stiamo vivendo un momento storico molto particolare, in cui, oltre al disagio legato alla pandemia e alla sua gestione, assistiamo ad una crisi valoriale che a volte appare preoccupante. Non esiste più, o è sempre più sfumata, la realtà che conoscevamo e alla quale eravamo abituati, e non esiste ancora una realtà della quale riconoscere i veri connotati.
Tra gli elementi che sono maggiormente sottoposti a continue pressioni e che appaiono maggiormente in difficoltà, c’è sicuramente la famiglia. Una famiglia sempre più traballante, sempre più precaria, in una parola sempre più ‘in crisi’. Una crisi non è mai di per sè distruttiva: la crisi segna un momento di cambiamento, e il cambiamento va vissuto, gestito, compreso. Si è abusato, e si abusa continuamente, dei concetti apparentemente scontati di libertà, di rispetto, di solidarietà.
Non c’è mai niente di scontato. Tutto va vissuto con consapevolezza e talvolta con coraggio. Ricordiamo tutti Papa Giovanni Paolo II affermare con la forza morale della sua forte personalità e il vigore della sua grande Fede, in un raduno mondiale di giovani “NON ABBIATE PAURA!”. Quanto viviamo noi ora nella paura? Paura di perdere la salute, paura di perdere la libertà, paura di essere prevaricati, di essere sopraffatti da forze fuori e dentro di noi.
La famiglia di un tempo, la cosiddetta famiglia tradizionale, anche patriarcale, non era rose e fiori: presentava luci ed ombre, come sempre gli elementi che sono limitati proprio perchè appartengono ad una realtà per definizione limitata. Ognuno di noi ha dei ricordi che riguardano la propria famiglia, lo stare insieme, le ricorrenze, le feste, le gioie e i dolori, le fortune e le difficoltà. La mamma, il papà, i fratelli, le sorelle, i nonni, gli zii, i cugini, ma anche gli amici più cari, i vicini con cui si era soliti condividere alcuni momenti magari conviviali, perfino gli animali di casa, che facevano parte anch’essi della famiglia, di uno stare insieme familiare.
Ho usato il tempo passato, ma ora, benchè faticosamente e in altri modi, la famiglia esiste ancora, e ciascuno di noi ha la propria esperienza fatta di emozioni, ricordi, pensieri…
Com’è la nostra famiglia? O come era la nostra famiglia, come vorremmo che fosse, come la immaginiamo?
Federvita desidera chiedere un contributo a tutti coloro che abbiano il desiderio di esprimere e di condividere un proprio lavoro, fatto di poco… di uno scatto, di una fotografia fatta ora, oppure conservata gelosamente in un cassetto, in un album o tra le pagine di un libro o di un diario. Abbiamo pensato ad un concorso con dei premi fatti di bonus per poter acquistare libri, opere, cd, dvd, ma anche servizi a vantaggio della propria crescita culturale, attraverso una riflessione sulla propria vita.
Il concorso si inserisce nel progetto regionale VITA E FAMIGLIA, realizzato con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, alla quale vorremmo restituire una “fotografia” della realtà attuale e della vita delle famiglie del nostro territorio, così variegato, un territorio che va dal mare alla montagna passando attraverso campagne e colline, in cui l’esistenza si svolge in modi e con ritmi diversi, ma ovunque ricco di spunti e di esperienza vissuta sulla pelle e nei visi della gente.
Invito tutti a partecipare, senza paura…. saremo sempre vincitori se avremo offerto un tassello alla costruzione di una realtà migliore.